Una tragedia ha colpito la famiglia dell’ex CT della nazionale Spagnola, Luis Enrique: sua figlia, Xana, è morta ieri, 29 agosto 2019, a causa di un tumore alle ossa. La piccola aveva solo 9 anni. Una tragedia che ha unito il mondo del calcio intorno alla figura di Enrique. Il mister ed ex calciatore all’improvviso si era allontanato dal mondo del calcio per problemi famigliari e a quanto pare l’epilogo è stato tragico. La notizia è stata data attraverso i social da Luis Enrique, che ha voluto condividere questo momento doloroso con i suoi tifosi, che immediatamente hanno espresso la loro solidarietà. Davanti a tragedie del genere non ci sono né colori né bandiere.
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Luis Enrique, morta sua figlia Xana
La piccola Xana è morta ieri, 29 agosto 2019, dopo cinque mesi di lotta contro un osteosarcoma, ovvero un tumore delle ossa. A dare la notizia della sua prematura scomparsa è stato suo padre Luis Enrique. L’ex calciatore ha scritto un post su Twitter dal quale si può leggere: «Ci mancherai molto, ma ti ricorderemo ogni giorno della nostra vita nella speranza che ci incontreremo di nuovo in futuro. Sarai la stella che guida la nostra famiglia». Infine, Luis ha ringraziato il personale medico dei due ospedali in cui la piccola è stata in cura, ovvero il San Joan de Deu e il Sant Pau. La società sportiva della Roma, che Luis ha allenato nel 2011-2012, attraverso un messaggio Twitter ha espresso la sua vicinanza all’ex allenatore in momento così doloroso. La Roma ha scritto: «L’As Roma si stringe attorno a Luis Enrique in questo momento di dolore. Coraggio Mister».
Chi è l’ex calciatore spagnolo?
Luis Enrique Martínez García, noto semplicemente come Luis Enrique è nato a Gijón l’8 maggio 1970 ed è un allenatore di calcio ed ex calciatore spagnolo, di ruolo centrocampista. Ha 49 anni, è alto 180 cm e pesa 73 Kg. E’ del segno zodiacale del Toro. Nella carriera con i club ha vinto tre campionati spagnoli, tre Coppe di Spagna, due Supercoppe spagnole, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa UEFA. Con la selezione olimpica ha conquistato un’Olimpiade nel 1992. Da allenatore del Barcellona ha vinto due campionati spagnoli, tre Coppe di Spagna, una Supercoppa spagnola, una UEFA Champions League, una Supercoppa UEFA e una Coppa del mondo per club FIFA. Nel 2015 è stato nominato miglior allenatore dell’anno IFFHS e FIFA World Coach of the Year.
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