Il primo ministro malese Najib Razak ha dato conferma: i rottami di un velivolo rinvenuti nelle acque dell’Oceano Indiano lo scorso 29 luglio appartengono, come ipotizzato, al Boeing 777 della Malaysia Airlines scomparso l’8 marzo del 2014, con a bordo 239 persone.
Il ministro lo ha reso noto durante una conferenza stampa, specificando che il pezzo d’ala restituito dalle acque al largo dell’isola di La Reunion è proprio quello dell’aereo di cui si persero le tracce lungo la rotta fra Kuala Lumpur e Pechino. “A 515 giorni dalla scomparsa dell’aereo, è con il cuore molto pesante che devo dirvi che un team internazionale di esperti ha definitivamente confermato che i rottami sono quelli dell’MH370”, queste le parole di Razak nel dare comunicazione ufficiale dell’esito degli accertamenti sui rottami eseguiti nei giorni scorsi.
Aereo Malaysia Airlines credits image: Shutterstock