Una terribile tragedia, quella che questa mattina si è consumata a Aspro di Sassoferrato, nei pressi di Ancona, dove una bambina da undici anni è stata trovata morta da sua madre. Non c’è stato niente da fare per la ragazzina, che secondo una prima ricostruzione sarebbe stata intossicata dal monossido di carbonio prodotto da una stufa artigianale.
È stata la madre, di origine brasiliana, a dare l’allarme, quando, intorno alle ore 07.30 è entrata nella stanza dei suoi figli, un maschio e una femmina, per svegliarli. Il pronto intervento delle Forze dell’Ordine e dell’ambulanza del 118 ha premesso di trasportare d’urgenza il fratellino di sette anni all’ospedale di Fabriano, dove versa in gravi condizioni.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, i Vigili del Fuoco di Arcevia, il 118 e gli specialisti del NCB, il nucleo batteriologico e chimico, per condurre adeguate indagini.
Sembrerebbe che la causa del decesso siano state le esalazioni provenienti da una stufa, collocata nella camera dei bambini. Al momento, infatti, risulta che i genitori non abbiano riportato danni.
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