È stato uno dei tratti distintivi dell’attrice, eppure Maria Grazia Cucinotta prima di diventare il personaggio che è oggi ha dovuto fare i conti con una presenza “ingombrante”. Splendida 50enne, Maria Grazia è una delle attrici italiane più apprezzate nel panorama cinematografico nostrano. Incarnazione della bellezza mediterranea, la Cucinotta è stata per molti icona di bellezza e riferimento cui ispirarsi per intere generazioni di ragazzine. Ma se oggi è una madre e moglie sicura di sé, in passato anche lei ha dovuto fare i conti con i fantasmi dell’inadeguatezza.
Maria Grazia Cucinotta, “Mia madre mi ha salvato”
Sebbene oggi sia difficile intravedere fondamento nelle cause dell’insicurezza di Maria Grazia Cucinotta, per l’attrice pare siano state un vero e proprio problema. È stata lei stessa a rivelarlo in una recente intervista. “Mia madre mi ha salvato a 19 anni quando stavo per commettere l’errore più grande della mia vita – ha confessato la splendida Beatrice de Il postino – Mi volevo ridurre il seno. Per me era ingombrante. Come tutte le donne della mia famiglia ho una sesta, lo consideravo un incubo soprattutto da ragazzina quando sentivo gli occhi addosso e le battute degli adulti”.
Maria Grazia Cucinotta, “Mi disse che aveva fallito come genitore”
Al senso di sproporzione e inadeguatezza personale di Maria Grazia Cucinotta, si aggiunsero poi i problemi nel mondo del lavoro. “Mi dissero che il mio seno non era adatto per un lavoro da modella. – ha dichiarato la Cucinotta – Ma annullai l’operazione”. Fu l’amore per la mamma e il senso della famiglia a dissuadere Maria Grazia dal compiere il gesto del quale probabilmente si sarebbe pentita per il resto della vita: “Mia madre disse che aveva fallito come genitore, se avessi fatto quell’operazione. – ha rivelato – Per fortuna dopo Renzo Arbore mi ha chiamato per fare la valletta e la mia vita è cambiata”.
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