Sarà poi vero che gli Italiani sono stanchi di vedere i politici in tv? Beh, il discorso non sembra valere per tutti e lo dimostrano i dati Auditel di alcuni talk come #CartaBianca, Dritto e rovescio e Quarta Repubblica, ma pare riguardi significativamente Matteo Salvini, che nel corso di questi ultimi anni ha costruito il suo consenso sui social, le ospitate in in televisione e i comizi vari per il Belpaese. Come riporta Leggo, che fa una puntuale analisi, dopo l'”overdose” in tv, il segretario della Lega continua a “perdere quota” e a non tenere botta come un tempo.
Matteo Salvini dopo “la grande abbuffata” in tv ora perde le sfide dell’audience: che succede al Capitano?
Prima Bersani, poi la Fornero, e ora persino il premier Conte l’hanno messo ko. Tre sconfitte che suonano come un campanello d’allarme per Matteo Salvini, il quale vede messa in discussione la sua incredibile popolarità, lui il politico milanese a cui il Time nel 2018 aveva dedicato addirittura una copertina. Intendiamoci, i sondaggi continuano a mettere prima in testa sempre la Lega, ma in televisione è evidente che il leader del Carroccio non sia più tanto “gradito”. Che gli Italiani si siano abituati alle sue arringhe? Nell’ultimo mese Salvini è andato sempre ospite nei vari talk. Il martedì suo è diventato un “classico appuntamento” con le telecamere, un po’ come facciamo noi che domenica andiamo puntuali al cinema o all’Ikea. Ad ogni modo il 12 novembre scorso l’ex ministro dell’Interno è stato ospite da Floris, il 19 da Giordano, il 26 dalla Berlinguer, così come pure il 10 dicembre. Sette giorni dopo è tornato da Giordano a Fuori dal coro. Non è mancato poi un invito a Porta a Porta. Forse un po’ troppo, a rischio indigestione proprio… Una “grande abbuffata”.
Ha perso contro Bersani, Elsa Fornero e Conte
Lo share quando in tv c’era Salvini ha sempre oscillato tra il 5% e il 5,5% (da Floris è stato di 5,7% con 1.268.000 spettatori). Ha destato però un certo stupore la serie di sconfitte ricevute nelle sovrapposizioni. Il leader della Lega ha perso sempre contro diMartedì e i suoi ospiti: ha catturato meno l’attenzione di Bersani, il leader delle Sardine Santori, Elsa Fornero e dello premier Conte. Nella sovrapposizione dalle 21:45 alle 22:18 Conte, intervistato a diMartedì su La7, ha superato costantemente Salvini a Fuori dal Coro, staccandolo nello share tra i 2 e i 3 punti. Il “professore prestato alla politica” è arrivato fino all’8,5% di share, mentre Salvini non è andato mai oltre il 6,5%. Questo significa in termini più spicci un distacco di mezzo milione di persone a favore di Conte: 2 milioni per il premier, 1,5 milioni per Salvini. La troppa esposizione mediatica potrebbe tornare indietro come un boomerang, non dare i frutti sperati. Sempre Leggo riporta un sondaggio di Pagnoncelli, a cui Salvini dovrebbe prestare attenzione: il 53% del campione interpellato ha risposto di trovare il Capitano un po’ ripetitivo, il 33% invece lo considera sempre brillante. Come correre ai ripari? Che succede Capitano?