La politica oggi passa necessariamente per Instagram. Lo sa bene il segretario della Lega Matteo Salvini che, dopo la nascita del nuovo esecutivo giallorosso, continua la sua “battaglia” all’opposizione sui suoi profili social. L’ex ministro dell’Interno ha pubblicato qualche minuto fa un post in cui ribadisce la sua posizione sull’uso delle carte elettroniche.
Matteo Salvini Instagram: sdoganato il turpiloquio con l’aiuto di Vittorio Sgarbi
Matteo Salvini, che ha voluto dire la sua sul contante, si è “affidato” a Vittorio Sgarbi. Il leader del Carroccio ha condiviso l’intervento del critico d’arte a Piazza Pulita: «Il contante non segna un criminale, segna una persona che vuole spendere i soldi come c…o gli pare. Sono stufo che gli italiani vengano sospettati di essere criminali perché usano i contanti. Io non li uso, ma non ci vedo niente di male. Non si possono imporre metodi alle persone!». Il breve filmato è stato postato da Salvini che ha commentato: “Sgarbi sul diritto di usare il contante. Severo ma giusto, no? I sinistri al governo vorrebbero invece uno Stato di polizia fiscale… Il solito vizietto”. Del post su Instagram stupisce (ma nemmeno troppo…) la parola “ca**o” ben in evidenza. Già in passato però il Capitano aveva sdoganato l’uso del turpiloquio. In un articolo dello scorso maggio, pubblicato su “Globalist”, si legge: «A Catanzaro c’è stato il tripudio, anche se anche in altri comizi il ministro che dovrebbe svolgere il suo incarico con onore (come prevede la Costituzione) si era lasciato andare a
“Italiani, spaghetti, mafia, pizza e mandolino? Col ca**o, glielo facciamo vedere il 26 maggio chi sono gli italiani». Non contento poi nel corso dello stesso comizio Salvini avrebbe detto: «Adesso vado a Napoli, a ringraziare le forze dell’ordine che hanno arrestato quello stron*o che ha sparato a una bimba, che sta ora lottando per la vita!». Al di là di ogni aspettativa proprio…
Contro lo Ius Soli
In un altro post di pochi minuti fa Salvini ha puntato il dito contro lo Ius Soli: «La cittadinanza non si regala e la Lega si opporrà in tutti i modi, ve lo garantisco», ha tuonato il leader della Lega. Insomma i “nemici da combattere” sono sempre gli stessi…