Dopo i fischi anche un esposto: è tiro al bersaglio su Maurizio Crozza, dopo il contestato intervento nella prima serata serata del Festival di Sanremo. Oggi il Codacons ha presentato un esposto all’Agcom per presunta violazione della par condicio da parte del popolare comico genovese.
L’associazione dei consumatori dice di aver deciso di rivolgersi all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni a seguito delle decine di telefonate di protesta ricevute in seguito alla performance di Crozza a Sanremo 2013. Diana Barrui, presidente di Codacons Liguria ha detto in merito all’esibizione di Crozza che “Sono stati utilizzati due pesi e due misure. Un determinato soggetto politico è stato attaccato sul piano personale”, mentre per altri Crozza si sarebbe mantenuto nei canoni della satira.
Il Codacons ha motivato l’esposto come un intervento a “tutela dei cittadini telespettatori che, tra l’altro, pagano il canone”, ma è certo che l’iniziativa dell’associazione dei consumatori solleverà un vespaio di polemiche.