La mostra vanta oltre 47.000 pezzi su Michelangelo Antonioni tra: film, documentari, fotografie di scena, sceneggiature originali , premi, effetti personali e le comunicazioni epistolari esposte che ripercorrono i rapporti intrattenuti con Roland Barthes, Luchino Visconti, Gianni Morandi…solo per fare alcuni nomi.
L’esposizione è a cura di Dominique Paini, il direttore della Cinématèque francese con la collaborazione del Comune di Ferrara che ha permesso di rendere noti al pubblico una serie di oggetti e documenti della vita del regista.
Finora l’esposizione ha visto un numero sempre crescente di visitatori sin dal giorno dell’inaugurazione, il 10 marzo, quando sono stati staccati 249 biglietti in un unico giorno.