È in corso a Milano una protesta “No-Expo” a meno di 24 ore dall’inizio della manifestazione. Un corteo di studenti e antagonisti da questa mattina alle 10 sta manifestando per le vie della città: disordini, vernice sui muri di negozi e banche, uova lanciate contro il consolato turco. Proteste che hanno richiesto l’intervento della polizia in tenuta antisommossa, entrata in azione per neutralizzare i danneggiamenti. Alla manifestazione partecipano stranieri, in particolar modo tedeschi e francesi, numerosi antagonisti vestiti di nero con il volto coperto dai cappucci delle felpe, ma anche black bloc armati di sassi, fumogeni ed estintori caricati a vernice.
Presa d’assalto anche la sede dell’Enel in via Broletto e quella Manpower in viale Majno, dove la polizia è dovuta intervenire con una carica di alleggerimento per interrompere l’attacco dei protestanti. Due anarchici sono saliti sulla struttura dell’Expo Gate, simbolo della manifestazione, ed hanno esposto uno striscione con su scritto “Grande evento uguale grande bufala. No Expo: un altro mondo è possibile”. Ma il peggio è previsto per domani, primo Maggio, quando la protesta assumerà contorni molto più vasti.