Dopo la notizia del primo italiano contagiato dal virus dell’ebola, cresce la paura nei confronti di una malattia che sta mietendo vittime ogni giorno e non di riesce a debellare. Così, anche la moda scende in campo per accogliere l’allarme dell’emergenza ebola, donando una piccola parte dei suoi introiti a sostegno degli interventi contro la malattia, grazie all’iniziativa Charity Stars e COOPI.
Si tratta di un progetto che vede riuniti 6 grandi marchi di moda, i quali hanno collaborato insieme per creare 7 modelli speciali ed esclusivi di borse, da battere all’asta, il cui ricavato vada a finanziare la ricerca e gli interventi relativi all’emergenza sanitaria. Un’asta di borse griffate ad edizione limitatasito di , insomma, per aiutare, nello specifico, le donne e i bambini che abitano nel Kissy, una zona alla periferia di Freetown, in Sierra Leone. Il denaro raccolto, difatti, sarà utilizzato per garantire beni di prima necessità quali cibo e medicinali, ed anche servizi igienici e la costruzione di centri di accoglienza per gli orfani rimasti soli a causa della malattia.
Tra i modelli di punta dei 7 speciali, ci sono due originali versioni di un classico di Salvatore Ferragamo, la Sofia. Chiunque volesse contribuire partecipando all’asta può iscriversi liberamente, fino al 15 dicembre, sul sito di Charity Stars, e fare la propria donazione.