E’ terminata pochi minuti fa la diretta Facebook che Morgan aveva annunciato questo pomeriggio, quando ha pubblicato sul suo profilo il programma musicale che, a suo dire, la Redazione di Amici 16 gli avrebbe censurato e vietato. Durante la diretta Morgan ha letto da un foglio un discorso molto emotivo: l’ex coach della squadra bianca ha raccontato la sua esperienza ad Amici 16 quasi come se recitasse un’opera teatrale, con una narrazione tutta nel suo stile.
Le parole di Morgan su Facebook: “un lager per ragazzi”
Morgan ha esordito dicendo che, secondo lui: La Mediaset è responsabile dell’abbassamento del livello culturale del nostra paese negli ultimi vent’anni”. Parole molto forti, ma subito dopo Morgan ha rincarato la dose affermando che: “gli studi televisivi in cui vivono e dormono e recitano i concorrenti non hanno finestre. Io farei fare una capatina agli assistenti sociali per capire e verificare le condizioni psichiche di questi ragazzi che sono tenuti in questi specie di lager. Qui vige la manipolazione di minori, schiavitù, paura. Come dovrebbero essere definiti questi posti? Zombie Talent?”. Il quadro che Morgan dipinge di Amici non è per niente lusinghiero, e parla di ambienti in cui i ragazzi sono continuamente sotto stress e nel quale gioia, simpatia ed empatia vengono sostituite da “ansie, panico, dispetto, ira, aggressività, maleducazione.”
“C’era un pregiudizio nei miei confronti”
Morgan ha affermato di avere avuto subito la brutta sensazione che vi fosse un pregiudizio generale nei suoi confronti, un pregiudizio immotivato, come “una battuta da recitare in un copione”. I pezzi che assegnava ai ragazzi venivano rifiutati, le sue modifiche ignorate: “Un dettaglio occupa una minuscola parte di un millimetro di schermo ma mille dettagli fanno tutto lo schermo”. Così, Morgan comincia a rendersi conto che forse nello studio di Amici 16 non è apprezzato, e il pubblico ne è una prova: fischi, commenti acidi nei suoi confronti. Morgan si agita e questo porta i ragazzi a sentirsi abbandonati durante le esibizioni: “e così il ragazzo va in scena allo sbaraglio, senza lanci, senza supporto, gettato nelle fauci del pubblico e dei giudici.”
Morgan parla di Maria De Filippi
Morgan lancia un’accusa anche verso la padrona di casa Maria De Filippi, senza però fare direttamente il suo nome. Cresceva dentro di lui una sensazione di disagio, e questo rifiuto veniva fomentato dal comportamento del pubblico, dei professori, dei giudici: “con il consenso del padrone di casa, che si mette anche lui – lei, in questo caso – contro di me, molto elegantemente, ma nemmeno in maniera così velata”. A questo punto, quindi, Morgan si rende conto di essere odiato da tutti e decide di abbandonare il programma, prima di venire “sbranato e mangiato vivo da questi licauni affamati”. Torna di nuovo poi su Maria De Filippi, affermando che il pubblico non lo sopporta perché è abituato ormai da quindici anni ad un tipo di musica e non riescono a sentire altro. Questi ragazzi non riescono a portare un discorso avanti per più di dieci secondi perché, secondo Morgan, sono abituati a skippare. Un’educazione musicale nata grazie al Talent della De Filippi.
Il like de Lo Strego a Morgan
Morgan non capisce il motivo di questo cambiamento nei suoi confronti: l’anno scorso veniva apprezzato, gli facevano tenere lezioni sui cantautori italiani, cantare e dire quello che voleva. Forse, dice lui, perché volevano controllarlo, vedere come si comportava. “Ma sapevano come sono fatto, quindi perché richiamarmi?”. Morgan conclude dicendo che gli è stata tappata la bocca, che non gli è stato permesso di fare il suo lavoro, poi si mette al piano e suona qualcosa per il pubblico che lo segue dalla diretta. Curioso è che tra di loro ci fosse anche Nicolas Burioni, alias Lo Strego, che ha lasciato un commento in diretta al suo ex coach: delle faccine che ridono. Cosa avrà voluto dire?