Presentato all’interno della sezione Orizzonti della Mostra del Cinema di Venezia, “Free in Deed” è un’opera cinematografica di Jake Mahaffy e vede la partecipazione degli attori David Harewood, Edwina Findley, RaJay Chandler, Preston Shannon, Prophetess Libra, Helen Bowman, Zoe Lewis e Kathy Smith.
La trama. Il film è ambientato nell’America contemporanea e racconta il caratteristico mondo delle chiese di fortuna all’interno delle quali ci si adopera per guarire l’animo indemoniato dagli spiriti maligni. Il lungometraggio è basato su storie vere e inizia raccontando la vicenda di una donna che si reca in chiesa con il proprio figlio per farlo guarire dalla possessione. Da questo fatto di cronaca il regista racconta il mondo delle chiese-negozio dove si prega e si tenta di guarire l’animo malato.
Un microcosmo dove l’ignoranza e la fede si intrecciano, ignorando il mondo della scienza e della medicina ma preferendo luoghi di culto e sacerdoti miracolosi. Mahaffy è riuscito a disegnare una storia vera, drammatica e capace di far nascere dentro lo spettatore una rabbia senza precedenti, quasi un tormento interiore. I bambini posseduti sono in realtà malati, ma questo sembra sfuggire agli occhi di mamme e sacerdoti che tentano di innalzarsi a Dio per espiare i loro peccati e guarire chi in realtà non porta dentro nessun demone.