Tra le mostre in arrivo a Bologna a Marzo 2016, al Palazzo Fava aprirà al pubblico una grande esposizione su Edward Hopper, superbo disegnatore e artista a tutto tondo tra quelli più significativi del ‘900.
“Edward Hopper” niente di più e niente di meno, questo il titolo della grande esposizione monografica che a breve aprirà le sue porte al pubblico di Bologna: Palazzo Fava, grazie alla collaborazione con il Whitney Museum of American Art di New York ospiterà quindi 60 tra i capolavori assoluti dell’artista considerato tra i maggiori esponenti dell’arte del Novecento. Dagli acquerelli del periodo parigini sino agli scorci cittadini degli anni ’50 e ’60 del Secolo Breve, la mostra “Edward Hopper” sarà un percorso temporale nella produzione dell’artista americano.
“Se potessi dirlo a parole, non ci sarebbe alcun motivo per dipingere” con queste parole fu lo stesso Edward Hopper a descrivere la sua produzione artistica fatta di attimi sospesi nel tempo e immortalati alla perfezione dal suo estro artistico: nato e cresciuto a New York, Hopper si dedica dapprima all’illustrazione e poi alla pittura. Tra il 1906 e il 1910 si reca in Europa tre volte, viaggi che lasceranno un segno indelebile nella sua produzione: scomparso a 84 anni, Hopper è ancora citato come uno dei più importanti autore dell’arte del Novecento nonché uno dei maggiori esponenti dei movimenti d’avanguardia, dal Surrealismo alla Pop Art.