Perdere un Mondiale di MotoGp fa sempre male. Non poterselo giocare fa ancora più male, ma perderlo dopo aver fatto una stagione che, forse a 36 anni potrebbe apparire irripetibile fa ancora più male. Purtroppo non sono bastati al Dottore i 15 podi su 18, così come non è bastata la straordinaria rimonta che gli ha permesso di recuperare 24 posizioni in 16 giri. Le certezze, dopo la bandiera a scacchi di Valencia, con annessa fine della stagione della MotoGp, sono forse soltanto due: la prima è che Jorge Lorenzo è campione del mondo per la terza volta in MotoGp, succedendo a Marc Marquez nell’albo d’oro; la seconda è che Valentino Rossi sarà ancora più arrabbiato, combattivo e determinato che mai.
In questa meravigliosa stagione di MotoGp Valentino Rossi è stato in grado di far sognare tantissimi tifosi, italiani e non, tutti uniti sotto l’egida del “46 giallo”. La prima perla del Dottore è arrivata in Qatar, Rossi partiva ottavo in griglia e con una rimonta delle sue è riuscito ad aggiudicarsi i primi 25 punti in stagione. A completare la festa italiana ci pensano Dovizioso e Iannone, secondo e terzo su Ducati. La vittoria più bella è forse quella dell’Argentina, terzo appuntamento del Mondiale, a Termas de Rio Hondo. Marquez non regge il duello con Valentino e termina a terra al 24°giro, proprio qui inizia a incrinarsi il rapporto tra i due.
Dopo 4 gare di digiuno, in cui sono arrivati comunque due secondi e due terzi posti, Rossi vince ad Assen, in Olanda. Ancora Marquez a fare le spese dello strapotere del Dottore, lo spagnolo cerca di buttarlo fuori ma il Dottore resiste e va vincere per la terza volta. La costanza è stata l’arma fondamentale di Rossi in questo Mondiale, tre terzi posti e poi la bellissima vittoria sotto il diluvio di Silverstone. Per la seconda volta il podio è tutto italiano, insieme a Rossi ci sono anche Petrucci e Dovizioso. Poi sono arrivate le tre gare maledette: Phillip Island, Sepang e Valencia in cui si è materializzato l’incubo di Rossi che è diventato il sogno di Lorenzo. Che quest’inverno passi in fretta, Valentino Rossi ha voglia di dimostrare, ancora una volta, di essere il più forte!