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Napoli, 15enne violentata a scuola da un bidello

Una studentessa di 15 anni sarebbe stata violentata a scuola da un bidello, un uomo di 55 anni, già segnalato in precedenza per una simile vicenda. L’episodio sarebbe avvenuto nel Napoletano. A riportare la notizia Il Mattino. Secondo quanto si apprende sul quotidiano partenopeo, lo stupro – che non sarebbe l’unico episodio – sarebbe avvenuto nel ripostiglio della scuola, laddove gli studenti si nascondevano per fumare o per comprare qualcosa da mangiare di nascosto.

Napoli, stupro a scuola: il bidello già allontanato da altro istituto

Proprio in quel luogo in cui gli adolescenti dell’istituto alberghiero Raffaele Viviani di Castellammare, nella periferia di via Annunziatella, si avvicendavano a turni nei pochi minuti di pausa a disposizione, si sarebbero consumate le atroci violenze ai danni della 15enne e – probabilmente – anche di un’altra ragazzina, coetanea. Il bidello, l’uomo di 55 anni di cui si conoscono solo le iniziali, A. L., già in passato era stato coinvolto in una storia risultata poco chiara.

Napoli violenza a scuola, arrestato bidello pedofilo

Qualche anno fa, infatti, il bidello pedofilo in servizio in una scuola della Penisola Sorrentina, era stato “richiamato” con una sanzione disciplinare dopo esser stato scoperto a spiare alcune alunne in bagno. Nonostante l’accaduto, però, nessuna denuncia era stata sporta, né si era provveduto ad un allontanamento. E, sembrerà assurdo, ma anche in quest’ultimo caso il bidello non è stato allontanato dalla scuola, ricevendo solo un “richiamo orale”. Intanto, per difendersi dalle accuse, il 55enne aveva deciso di cambiare scuola, figurando tra il personale Ata di un altro istituto del Napoletano fino a venerdì scorso, 31 maggio 2019, quando è stato arrestato per violenza sessuale aggravata ai danni di minorenni. L’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari è stata emessa dal gip di Torre Annunziata.

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