“Mamma li turchi“. Il Napoli continua nel suo periodo negativo anche in Champions League, dove fino ad adesso era stato impeccabile. La squadra di Sarri passa dal poter stabilire un record storico alla terza disfatta consecutiva fra campionato e coppa. E’ troppo tardi per trovare un colpevole, Sarri adesso dovrà rimettere in sesto la squadra, urge un cambiamento di mentalità, il Napoli appare sconfitto soprattutto sul piano psicologico. Complimenti anche al Besiktas, che è riuscito a conquistare tre punti su un campo difficilissimo.
I turchi sbloccano il risultato con un’incursione di Quaresma, che serve al centro con un cross teso Adriano, il quale non può sbagliare il tap in. Il Napoli pareggia grazie alla rete di Dries Mertens, oggi schierato nell’inedito ruolo di falso nueve. Alla fine del primo tempo arriva la doccia fredda con l’errore di Jorginho e la rete di Aboubakar. Il Napoli reagisce subito nel secondo tempo e trova il pari con Gabbiadini su calcio di rigore. Prima, sempre dal dischetto, Insigne aveva esaltato i riflessi di Fabri, oggi tra i migliori in campo. Nei minuti finali, ancora Aboubakar gela il San Paolo con un gol propiziato da una posizione di fuorigioco.
La Champions League adesso tornerà a novembre, il Napoli deve catapultare la propria attenzione al campionato, dove domenica dovrà affrontare il Crotone per la prima volta allo Scida. Nel girone gli azzurri ovviamente restano primi in classifica.
