Il tredicenne napoletano, vittima degli abusi subiti in un autolavaggio di via Padula, strada di Pianura, ha raccontato l’incubo vissuto in cui per scherzo o comunque senza motivo è stato violentato con un tubo dell’aria compressa.. Agli atti dell’indagine è finita la testimonianza della madre di Vincenzo che sin dai primissimi momenti ha raccolto le parole del suo ragazzo su quanto era successo.
“Mi sono spostato, ho fatto resistenza, davo calci per non farmi immobilizzare, ma lui era più forte di me”. La madre ha spiegato: “A me ha detto che quello lo ha immobilizzato con il ginocchio e che poi ha agito con forza, in modo da immobilizzarlo”. Queste le parole del tredicenne, che in seguito alle lacerazioni all’intestino ha subito l’asportazione di parte del colon e una stomatizzazione.
L’inchiesta sulla vicenda ha portato all’arresto il 24enne Vincenzo Iacolare con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di un minorenne. La vicenda ha indignato e commosso l’opinione pubblica, adesso è depositata negli atti depositati dinanzi al Tribunale del Riesame. Iacolare ha chiesto la scarcerazione o l’arresto ai domiciliari.