Riunita in camera di Consiglio dalle 12 di oggi, la Corte d’Appello di Firenze, presieduta dal giudice Grazia D’Onofrio, era chiamata a decidere se confermare o rimodulare la condanna di primo grado a 16 anni di carcere inflitta a Francesco Schettino nel febbraio 2015.
Poco fa la lettura della sentenza, inizialmente prevista per le 19,30. I giudici hanno confermato la condanna in primo grado a 16 anni per l’ex comandante giudicato responsabile del naufragio della Costa Concordia, costato la vita a 32 persone la notte del 13 gennaio 2012.
Assente l’imputato, che ha atteso la sentenza nella sua casa di Meta di Sorrento. La procura generale aveva chiesto per Schettino una condanna 27 anni e 3 mesi di reclusione, un anno in più rispetto alla Procura di Grosseto, che per l’imputato chiese anche l’arresto.