Si stanno per accendere i riflettori sul Bologna Children’s Book Fair, il grande evento fieristico dedicato al mondo della letteratura infantile che animerà gli spazi di BolognaFiere da sabato 22 a giovedì 27 marzo 2014.
Per l’occasione il padiglione 33 ospiterà la prima edizione della Settimana del Libro e della Cultura per ragazzi, scegliendo di chiamarsi “Non ditelo ai grandi”, nome preso in prestito dal celebre saggio sulla letteratura infantile del Premio Pulitzer Alison Lurie. Tra le novità dell’edizione 2014, un allestimento innovativo, appositamente ideato dallo studio di architettura Labics che riproduce un paesaggio immaginifico giocato sull’idea delle carte da gioco.
La Fiera del libro per ragazzi è un grande contenitore di mostre, convegni, presentazioni e dibattiti che fa conoscere più da vicino il mondo dell’editoria e dell’illustrazione dedicato ai più giovani promuovendo la pratica della lettura.
La manifestazione propone al pubblico una raccolta sensazionale di libri internazionali, che va dall’astronomia all’arte, dal cibo allo sport, dai fumetti alla poesia. Ricchissima è la sezione dedicata agli albi illustrati (tra cui i titoli selezionati dal BolognaRagazzi Award della Fiera del libro per ragazzi e dallo svedese Astrid Lindgren Memorial Award) e quella che vede protagonisti gli illustratori provenienti dal Brasile, paese ospite di questa 51esima edizione. Inoltre all’interno del padiglione sarà possibile ammirare una nutrita sezione di libri freschi di stampa, che raccoglie le novità più importanti sul panorama dell’editoria italiana per ragazzi.
Nello spazio TeenTrack – riservato all’editoria per teenagers – sarà possibile incontrare autori per adulti o quasi, del calibro di Giuseppe Rizzo, Paolo Di Paolo, Paola Capriolo, Cristiano Cavina, Paolo Nori.
Attorno alla libreria internazionale, inoltre, sarà possibile ammirare interessanti mostre di illustrazione. L’esposizione “Lettori di carta” raccoglie le tavole di sessanta illustratori che raccontano l’atto del leggere nei più svariati luoghi e momenti, mentre “Opera prima” mette in mostra le opere di giovani promesse dell’editoria internazionale. Tra le chicche, la possibilità di sfogliare grandi volumi virtuali all’interno dell’esposizione “Illustrators Exhibition” e di ammirare le opere della papirografa Clementina Mingozzi, capace di realizzare sculture, oggetti di design e spettacoli di micro teatro con la carta.
Mentre Federico Maggioni rivisita con le sue illustrazioni i classici della letteratura, altri tre grandi illustratori – Anna ed Elena Balbusso, Eva Montanari e Vladimir Radunski – interpretano icone del mondo della danza, e più precisamente Isadora Duncan, le ballerine di Degas e il grande Baryshnikov. In occasione del 50esimo compleanno di Mafalda, la bambina monella frutto della penna dell’argentino Quino, una sezione ne ripercorre la lunga storia e i temi universali più cari al personaggio, tra cui la famiglia, la scuola, la guerra e la politica.
Infine, grazie alla collaborazione con il Jewish Museum di Praga approda dal Museo ebraico di Bologna una raccolta eccezionale di disegni che parla di sogni rubati e di speranza: gli autori sono i bambini che dal 41 al 45 rimasero prigionieri nel campo-ghetto di Terezin, 60 km a nord dalla città di Praga.
Bologna Children’s Book Fair è realizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori, il Centro per il Libro e la Lettura, l’Università di Bologna, la Regione Emilia-Romagna, la Provincia e il Comune di Bologna.
Per saperne di più, visita il sito ufficiale.