Secondo una ricerca pubblicata su “Nature” due ricercatori, Marcelo Nobrega dell’università di Chicago e Jose Luis Gomez Skarmeta del Centro andaluso di biologia dello sviluppo di Siviglia, hanno scoperto che il gene IRX3 è responsabile dei meccanismi genetici determinanti l’obesità. I due scienziati hanno osservato che topi Ogm, in cui veniva soppresso l’IRX3, erano più magri rispetto agli animali in cui il gene rimaneva attivo. Non solo erano più magri del 30%, ma perfino immuni all’obesità, anche se nutriti con una dieta ipercalorica e non facevano movimento. Inoltre, avevano una maggiore capacità di metabolizzare il glucosio e risultavano difesi dallo sviluppo del diabete.
Gli scienziati americani e spagnoli hanno scoperto che il gene IRX3 è il vero gene del grasso che impartisce, attraverso una proteina, informazioni ad altri geni in particolare al Fto, indicato da precedenti ricerche come il fattore genetico responsabile dell’obesità e del diabete. L’IRX3 presente sia internamente che esternamente al cervello permetterebbe al Fto di esprimersi, secondo gli autori della ricerca bloccando il primo gene il secondo non entra in azione.
Nell’uomo risulterebbe molto complicato reprimere l’attività dell’IRX3 senza effetti indesiderati, gli scienziati sperano che proseguendo negli studi si possano individuare i farmaci per bloccare le informazioni tra geni responsabili dell’obesità e del diabete.