L’abitudine di prenotare un viaggio online si fa largo in una società in cui è sempre più facile accedere ai servizi da remoto. L’indagine condotta dagli esperti della Commissione europea che si occupa della tutela del consumatore hanno analizzato 352 siti che gli utenti utilizzano per trovare le offerte di viaggi, dai voli low cost alla ricerca dell’alloggio. Dall’analisi dei portali per la prenotazione di viaggi online e dei siti per la comparazione dei prezzi, è emerso che 235 di questi, considerando i 352 di riferimento, non sono affidabili.
Tra i siti in questione, vi sono i più noti: come riporta il Corriere della Sera, si parla anche di Volagratis, Kayak,com ed eDreams. Dall’indagine della Commissione europea ne emerge che oltre un terzo dei siti di viaggi propone prezzi non affidabili poiché, nelle successive fasi di prenotazione, la tariffa subisce un notevole incremento e, a questo punto, non è chiaro quale servizio l’utente stia pagando. Pertanto, le autorità che hanno trattato il caso, hanno chiesto alle aziende che si occupano della gestione di tali siti di viaggi di allineare le proprie politiche rispettando quanto imposto dalla legislazione dell’Unione Europea che punta alla tutela dei consumatori.
Quello che la Commissione europea impone è la massima trasparenza per quel che concerne i prezzi e le offerte, sin dalla prima fase di acquisto. “Viene richiesto di rispettare le norme europee, esattamente come accade per gli agenti di viaggio” perché “i consumatori online meritano la stessa tutela che ricevono i consumatori offline”: spiega Vera Jourovà, in qualità di Commissario per la giustizia, la tutela dei consumatori e l’uguaglianza di genere.