Aveva lavorato a lungo per conquistare una medaglia alle Olimpiadi 2016, Vincenzo Nibali. Purtroppo tra lui e il suo sogno ci si è messa la sfortuna e il sogno olimpico è sfumato, forse definitivamente. Doveva essere l’ultima Olimpiade, quella di Rio, per Vincenzo Nibali che aveva deciso di cogliere al volo l’opportunità di vincere su un percorso disegnato apposta per le sue caratteristiche da scalatore puro. Purtroppo la scivolata ai -11 dal traguardo non è soltanto costata l’oro, ma anche la frattura della clavicola che ha impedirà allo Squalo di prendere parte alla cronometro.
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Domenica, nel tardo pomeriggio, Nibali è rientrato in Italia a bordo dell’Airbus A319 del Presidente del Consiglio. Ad attenderlo c’era la moglie Rachele che lo ha accompagnato immediatamente all’ospedale di Brescia. Qui è stato preso in consegna dal primario di ortopedia Flavio Terragnoli. Questa mattina, Vincenzo Nibali è stato sottoposto a intervento chirurgico, alla Clinica poliambulanza di Brescia, per ricostruire la frattura alla clavicola sinistra. “L’operazione è andata a buon fine – ha detto Giuseppe Martinelli direttore sportivo di Nibali – ora Vincenzo ha bisogno di riposarsi.”
Alle Olimpiadi 2016 il ciclismo si sta rivelando uno degli sport più pericolosi. Dopo la caduta di Nibali, si è verificata anche quella della ciclista Van Vleuten, rimasta a terra per parecchi minuti dopo l’impatto contro un muretto. Dopo lo spavento iniziale, la Van Vleuten è stata trasportata d’urgenza in ospedale, dove sono state evidenziate alcune fratture alla spina dorsale.
