Veronica Panarello, madre del piccolo Andrea Loris Stival, trovato morto lo scorso 29 novembre in un canalone delle campagne del ragusano, accusata e detenuta per l’omicidio del figlio, dal carcere grida la sua innocenza. La donna ha chiesto di poter andare al funerale del piccolo, ma il pm non ha ancora firmato il nulla osta per la restituzione della salma.
Intanto, crescono i dubbi dei familiari sulla donna. Ogni giorno emergono nuovi importanti dettagli sulla vicenda e la famiglia discute, si pone domande, e cerca di ricostruire cosa sia successo quella mattina di fine novembre. Davide, il padre di Loris, è sempre più distante dalla moglie, come risulta da un’ intercettazione ambientale tra lo stesso ed il nonno del piccolo: “Ti rendi conto i giri che ha fatto?”.
Il nonno, dalla sua, è convinto della colpevolezza di Veronica, e risponde: “Certo Davide, ha impiegato di più perché aveva Loris dentro la macchina”. Davide controbatte: “Sei minuti, certo che aveva Loris dentro la macchina”.“Aveva Loris dentro la macchina e non sapeva dove ca… doveva buttarlo il bambino“, conclude il nonno con un appunto di rabbia.