Omicidio Daniela Roveri, svolta nel giallo di Colognola dopo quattro mesi di indagini incessanti. La Scientifica secondo le indiscrezioni delle ultime ore avrebbe isolato un profilo genetico maschile sul viso della vittima, nella guancia vicino alla bocca, e su un dito. Si tratta di un dna parziale, nel quale è stato individuato il cromosoma Y, relativo alla linea paterna. Secondo gli inquirenti questi sono due punti di rilevante interesse investigativo.
Quella traccia potrebbe concretamente appartenere al killer della imprenditrice 48enne, assassinata con un solo fendente mortale alla gola sul pianerottolo di casa la sera dello scorso 20 dicembre a Colognola, città alle porte di Bergamo.
Omicidio Daniela Roveri news Quarto Grado: due uomini nella sua vita, ma hanno un alibi
Non sarebbe stato invece possibile estrapolare dei profili genetici dal materiale trovato sotto le unghie della vittima. Ciò porterebbe ad escludere che la vittima si sia opposta al suo assassino.