
Intanto, l’interrogatorio di garanzia per il quarto uomo del branco è stato fissato per venerdì 2 novembre. Yusif Salia, catturato nel Foggiano, dopo la fuga, sarà sentito dal gip del tribunale di Foggia Armando dello Iacovo. Il ghanese di 32 anni è accusato di aver fatto parte del branco che avrebbe drogato e stuprato Desirée. Il 2 novembre è stato infatti fissato l’interrogatorio di garanzia.Il gip del Tribunale di Foggia Armando dello Iacovo aveva rinviato l’interrogatorio per problemi di salute dell’indagato, in carcere e in isolamento. Gli è stato convalidato sia l’arresto in flagranza di reato per il possesso degli 11 chili di marijuana trovati nell’alloggio di fortuna dove si era nascosto, sia per il decreto di fermo spiccato dalla Procura di Roma limitatamente, però, alle sole accuse di violenza sessuale di gruppo in attesa che le analisi Scientifiche confermino la presenza dei profili genetici dei sospettati sul cadavere della vittima.
“Apparteneva al branco che ha abusato sessualmente della Mariottini (approfittando della sua assenza di lucidità per assunzione di alcolici, stupefacenti e psicofarmaci) ma (al di là di supposizioni e sospetti nutriti dalle fonti dirette o indirette) non si evince che sia stato proprio (o anche) il prevenuto a cedere alla vittima quel mix di gocce, metadone, tranquillanti e pasticche che avrebbe determinato la morte della ragazza per grave insufficienza cardiorespiratoria”, così il Gip nella ordinanza di arresto.
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