Ritrovato un coltello sotto una siepe sita in linea d’aria a circa 600 metri dalla villetta di Seriate dove la notte del 27 agosto scorso è stata brutalmente sgozzata l’insegnante in pensione, Gianna Del Gaudio. La zona del ritrovamento sarebbe molto vicina a casa di Mario Tizzani, uno dei due figli della vittima.
La notizia poco fa a Pomeriggio 5: a ritrovare il coltello – che secondo le indiscrezioni trapelate dalla Procura sarebbe altamente compatibile con l’arma del delitto – sarebbe stato un signore intento a ripulire il suo giardino e tagliare le siepi. Esiste dunque la concreta possibilità che si tratti dell’arma usata dal killer per uccidere Gianna Del Gaudio. Il testimone è stato intervistato dalla inviata della trasmissione di Canale 5.
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La notizia è stata data da poche ore, ma in realtà il ritrovamento risalirebbe a una decina di giorni fa. Il coltello presunta arma del delitto sarebbe di media grandezza e parzialmente arrugginito, forse per l’esposizione alle intemperie. L’arma è in mano alla Scientifica da un po’ di tempo, e su di esso sarebbero state isolate delle tracce biologiche ora al vaglio del Ris. Come e perché il coltello sia stato rinvenuto solo dieci giorni fa non è stato ancora chiarito; tra le ipotesi degli inquirenti, anche quella del ‘riposizionamento’, ovvero che qualcuno lo abbia gettato lì, in direzione della casa di Mario Tizzani, per depistare le indagini.