Tragedia familiare in Sicilia, dove una donna ha avvelenato i suoi due figli con la candeggina e poi ha cercato di togliersi la vita lanciandosi dal balcone.
Il fatto si è verificato in una abitazione del centro storico di Gela, in provincia di Caltanissetta. Le due giovani vittime avevano 7 e 10 anni, la madre, moglie di un ingegnere, dopo il duplice delitto ha tentato il suicido ma non è morta: si trova ora ricoverata all’ospedale Vittorio Emanuele di Gela.
Si è appreso che il marito della donna, nonché padre dei due bambini, appreso della tragedia si sarebbe reso irreperibile. Sgomento dei carabinieri giunti sul posto dopo una chiamata dei vicini di casa: “Non ho mai visto nulla del genere”, avrebbe detto un militare. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, la donna soffrirebbe da tempo di depressione.