Pino Daniele aveva già programmato il proprio ricovero affinché fossero eseguiti alcuni esami specifici per il cuore. E’ quanto si apprende dalla testata maremmana de Il Tirreno: “Si fidava solo del suo cardiologo. Per questo quando l’ambulanza era già in viaggio, dall’ospedale di Orbetello verso la sua casa nella campagna di Magliano, l’ha rimandata indietro e si è fatto accompagnare dalla compagna a Roma, all’ospedale Sant’Eugenio. Proprio qui, infatti, stamani, 5 gennaio 2015, si sarebbe dovuto ricoverare, secondo quanto aveva già programmato nei mesi scorsi” scrivono le giornaliste Francesca Ferri e Francesca Gori.
Ecco dunque perché il cantante avrebbe chiesto di essere accompagnato a Roma, scelta che a primo impatto è sembrata strana a molti, data la distanza tra la sua residenza maremmana e la capitale.
E proprio a Roma si svolgeranno i funerali, mercoledì 7 gennaio prossimo: alle 12, al Santuario del Divino Amore a Roma officerà la messa l’amico di famiglia Padre Renzo, lo stesso che ne ha dato notizia uscendo dalla camera mortuaria dell’ospedale Sant’Eugenio, dove è deceduto il cantautore napoletano.