Dopo il dolore e la commozione per la morte del grande Pino Daniele, l’attenzione inevitabilmente si è spostata sulla divisone della cospicua eredità lasciata dal cantante partenopeo. Cominciano a diffondersi alcune indiscrezioni sulle sue volontà, contenute nel testamento regolarmente custodito da un notaio romano. Emergono primi dettagli sia sui beneficiari dei suoi beni che sui grandi esclusi.
Sembrerebbe che le disposizioni testamentarie lascino fuori l’ultima compagna di Pino Daniele , Amanda Bonini e i tre fratelli e le due sorelle del cantante di “Nero a metà”. La sorpresa sta proprio nell’esclusione dalla suddivisione dell’attuale compagna Amanda, perla quale il cantante aveva lasciato la seconda moglie Fabiola Sciabbarrasi.
Secondo le prime notizie ai cinque figli, due già grandi, avuti dalla prima moglie Dorina Giangrande, e tre più piccoli avuti da Fabiola Sciabbarrassi è andato il 50 del patrimonio. Mentre il restante 50 per cento sarebbe stato attribuito in parti uguali, alla seconda moglie dalla quale Pino Daniele non si era formalmente separato, e ai figli avuti da lei. Privilegiati, dunque i tre figli più piccoli, probabilmente perché con un futuro tutto da costruire, mentre i due figli più grandi da tempo lavoravano con il padre e perciò già inseriti nel mondo dello spettacolo. Per Amanda Bonini solo la gioia di avere convissuto brevemente con il suo Pino nel casale in Toscana che ora dovrà lasciare.