Pitti Uomo 2017: collezione autunno/inverno da urlo (di Munch)
Firenze è la città che ospita l’evento più importante per quel che concerne la moda maschile. Pitti Uomo 2017 si concluderà il 13 gennaio ma, già dalle prime ore di questa mattina, è possibile ammirare la collezione autunno/inverno. Dopo aver visto le foto in anteprima scattate presso Pitti Uomo 2017 a Firenze dall’inviato di UrbanPost, Antonio Paviglianiti, siamo lieti di annunciarvi che c’è abbastanza tempo per prepararsi a vedere per strada l’abbigliamento fino ad oggi presentato. Di seguito, il meglio del peggio, direttamente da Pitti Uomo 2017: vi facciamo notare quanto sia versatile una coperta isotermica (foto in apertura).
Image credit: Antonio Paviglianiti/UrbanPost
Image credit: Antonio Paviglianiti/UrbanPost
Pitti Uomo 2017, calzature maschili: per gli uomini che giudicano le donne con le ballerine
Pensavamo che la coperta isotermica usata come giacca o i mantelli da uomo misterioso fossero ciò che di più azzardato avremmo visto. Ci siamo dovuti ricredere quando, nel reparto di Pitti Uomo 2017 dedicato alle calzature per l’autunno/inverno 2017, abbiamo notato dei sabot colorati, particolari e sicuramente unici nel loro genere. Così, ci siamo chiesti se li facessero uguali anche da uomo, poi la triste scoperta. Gli stilisti che espongono i loro prodotti nel corso di Pitti Uomo 2017, hanno pensato anche agli uomini che ritengono che le ballerine da donna siano tutt’altro che sensuali. Anche loro, possono ora provare l’ebbrezza di camminare come una papera. Presentate a Pitti Uomo 2017 anche le scarpe eleganti ma sportive, maschili ma non troppo.
Pitti Uomo 2017: i vestiti delle Spice Girls tornano di moda
Fotografando il meglio del peggio di Pitti Uomo 2017, abbiamo notato quanto agli stilisti piaccia usare i vestiti delle Spice Girls per riadattarli in modo tale che siano perfetti per il look alla “Cugini di Campagna”. Perfettamente in tema con le tendenze autunno/inverno 2017-2018 presentate nel corso della prima giornata di Pitti Uomo 2017, anche i visitatori hanno sfoggiato un abbigliamento consono al contesto: bizzarro.
