Questa sera, lunedì 16 settembre, in seconda serata, dalle 23:20, circa, su Rai 1, nella nuova puntata di Porta a Porta, Bruno Vespa intervisterà il Presidente del Consiglio Enrico Letta. Il giornalista, durante la trasmissione, si occuperà di temi riguardanti la politica nazionale, quella internazionale, ma si soffermerà, soprattutto, a pochi giorni di distanza dal fatidico voto, sulla vicenda giudiziaria di Silvio Berlusconi e le sue ripercussioni.
Durante la puntata, nell’arco dell’intervista di cui giungono alcune anticipazioni dall’Ansa, Letta metterà un punto fermo sulla situazione dell’Italia annunciando anche di essere stanco di fare da parafulmine visto che, secondo il premier, la stabilità del governo dipende da tante cose e non solo dalla sorte di Silvio Berlusconi. Letta ha infatti detto: “Non ho mai pensato di lasciare vista la fiducia del parlamento e la spinta del presidente della Repubblica; ma se verificassi che la mia permanenza peggiorasse la situazione e consentisse ad altri di nascondersi dietro un alibi, non esiterei alle scelte conseguenti” aggiungendo: “da alcune settimane si è alzato il livello dello scontro tra i partiti. Ci saranno anche dei motivi ma non si può chiedere solo al presidente del Consiglio e al presidente della Repubblica di reggere, mentre tutti si danno botte da orbi” chiosando con: “Non possiamo essere io e il Presidente della Repubblica gli unici parafulmini. Occorre da parte di tutti una partecipazione alla responsabilità”.
Pensando ai vari scenari che potrebbero aprirsi da mercoledì in avanti Letta ha fatto sapere che: “andare al voto con questa legge elettorale, vuol dire riconfermare al Senato la situazione di impasse”.