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Ragazza vergine resta incinta dopo il bagno in piscina, ma è una bufala … antichissima

25/03/2017 20:18

Torino: rimasta incinta a 18 anni dopo essersi immersa nell’acqua di una piscina. A dare la notizia, in data 19 marzo 2017, Il Giornale Italiano, che ha fornito dovizia di dettagli sulla giovane protagonista della vicenda, residente a Torino.

Nell’articolo si legge che la 18enne era vergine, e si sarbbe ritrovata in stato interessante dopo il bagno nella piscina piscina che frequentava da diversi anni: “Una storia al limite del surreale quella che proviene da Torino, dove Maria, una giovane ragazza 18 enne è rimasta incinta… a causa delle acqua della piscina. La ragazza, pur essendo fidanzata, non aveva mai avuto rapporti sessuali e una volta accortasi dell’insolito ritardo del ciclo mestruale, fino a quel momento sempre regolare, non si era preoccupata più di tanto. Ma col passare dei mesi il suo fisico è cambiato: infatti la sua pancia si è andata sempre più gonfiando, testimoniando un’inequivocabile gravidanza. È stato a quel punto che la sua famiglia ha cominciato a porsi e a porle delle domande. Nella famiglia della ragazza regna una forte austerità per via del credo religioso. L’educazione ricevuta dalla ragazza l’ha convinta a rinunciare ad avere rapporti sessuali con il fidanzato, per arrivare vergine al matrimonio”.

Il concepimento, con ogni probabilità, è avvenuto tramite le acque della piscina, un luogo che lei frequenta ormai da diversi anni. E dopo attenti accertamenti ed analisi, si legge nell’articolo, “Effettivamente, dai rilievi delle analisi fisico-chimiche compiute sulle acque della piscina, giunge la conferma che sono state trovate tracce consistenti di liquido seminale … Non è la prima volta che una donna rimane incinta in piscina per contatto accidentale con liquido seminale, che trova all’interno delle acque della piscina un habitat caldo che ne garantisce la sopravvivenza. Il cloro, infatti, protegge e fornisce nutrimento agli spermatozoi, la cui longevità, di conseguenza, aumenta di molto”.

Una storia che ha dell’inverosimile perché in effetti … è una bufala. Sul sito Bufale.net è stata puntualmente smantellata: “Semplicemente, fuori dal corpo umano non ci sono le condizioni vitali necessarie per gli spermatozoi, quindi è fisicamente impossibile rimanere gravide dopo essersi immerse in acqua nella quale qualcuno si è masturbato (atto che comunque bisognerebbe evitare in luoghi pubblici per ovvi motivi)”. Si tratta infatti una leggenda metropolitana, che affonda le sue radici nel passato ed ora è stata rivisitata in chiave ‘social’, figlia di uno dei tanti falsi miti sul sesso e ad una scorretta informazione.