Per lo stato risultava bisognoso, per questo era riuscito ad ottenere il reddito di cittadinanza. La realtà però era ben diversa: l’uomo in questione, 40 anni, pregiudicato, praticava l’usura. A seguito di una denuncia i Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, in provincia di Salerno, lo hanno arrestato. L’uomo è stato bloccato dalla forze dell’ordine del posto dopo che questi aveva ricevuto dalla sua vittima 200 euro in contanti, la rata di un credito ben più grande.
Salerno, arrestato usuraio: percepiva il reddito di cittadinanza
Stando a quanto riportato da TgCom24 e Repubblica, il pregiudicato 40enne aveva prestato a un ex imprenditore del Vallo di Diano mille euro, per poi pretendere che questi gli rendesse dopo tre mesi la restituzione del triplo del capitale. Le indagini condotte dai militari, guidati dal capitano Davide Acquaviva, hanno fatto emergere che in passato la vittima vendendo alcuni beni propri e dei suoi familiari, era riuscito a saldare allo stesso usuraio un prestito di tremila euro cresciuto nel corso di un semestre a circa diecimila euro. Per fortuna il pregiudicato, che beneficiava del reddito di cittadinanza, è stato smascherato. A condurre l’inchiesta delicata, nata dalla denuncia della vittima che ha trovato il coraggio di alzare la testa, la Procura della Repubblica di Lagonegro (Potenza).
Reddito di cittadinanza, i «furbetti» beccati nell’ultimo mese
Non si tratta del primo caso e certamente non sarà l’ultimo. Soltanto lo scorso 11 giugno l’Ispettorato del lavoro dell’estremo levante ligure aveva beccato un furbetto nel corso di un controllo avvenuto nella riviera di Sarzana, in Liguria. Poi qualche giorno prima un 43enne era stato pizzicato a Monreale mentre faceva dei lavoretti in nero in una villa e ancora quello del pasticciere di un bar del centro di Palermo, smascherato a seguito di un blitz delle Forze dell’ordine.