Reggio Calabria pedopornografia: un uomo di 32 anni è finito in manette oggi, martedì 14 marzo, con l’accusa di avere detenuto e divulgato sul web e condiviso con altre persone un’ingente quantità di materiale pornografico e foto di minorenni abusati.
La Polizia di Stato ha eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere ordinata dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria. Molti degli abusi alle piccole vittime immortalate nelle immagini sequestrate li avrebbe compiuti proprio l’indagato, come appurato durante le indagini svolte congiuntamente dalla Polizia Postale e Carabinieri di Reggio Calabria e Napoli.
Il 32enne tratto in arresto fa l’operaio, ed è celibe e incensurato. Numerose le immagini compromettenti a suo carico memorizzate sui supporti elettronici che gli sono stati sequestrati dalle forze dell’ordine. L’’arrestato è stato fermato presso la propria abitazione in provincia di Napoli, dove vive e lavora. Tra gli oggetti sequestratigli uno smartphone dotato di specifiche applicazioni che gli consentivano di nascondere in cartelle invisibili il materiale illecito di cui in oggetto.