Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha aperto la campagna elettorale del Pd a Torino, davanti ad una platea di oltre trecento candidati sindaci provenienti da tutta Italia e le cinque donne capolista alle elezioni europee. Renzi ha iniziato sottolineando che il Pd è impegnato a lavorare insieme per cambiare l’Italia ed ha invitato i partecipanti ad essere coraggiosi, curiosi e a chiedere il voto anche a quelli che prima non hanno votato Pd.
Renzi ha voluto ribadire che il tema centrale della competizione elettorale per le europee non è essere pro o contro l’Europa, ma andarci per cambiarla e per farla diventare l’Europa delle famiglie e non più solo della tecnocrazia e delle banche. Il Presidente del Consiglio ricordando il suo lavoro al Governo del Paese, che gli impedirà di essere molto presente nella campagna elettorale, ha evidenziato che vuole arrivare al 25 maggio avendo avviato il superamento del bicameralismo perfetto e la riforma della Pubblica Amministrazione, entrandoci dentro con “la ruspa” e vincendo la sfida della semplificazione anche per la parte fiscale.
La provocazione più colorita è venuta quando il premier facendo riferimento ai 52 miliardi di fondi europei per l’agricoltura, ha affermato “Bisogna tornare a zappare, oggi ci sono fiction su tutto, fuorché sull’agricoltura. Fare il cuoco è tornato di moda, se non guardi Masterchef ti guardano male, e c’è anche Junior Masterchef. Speriamo che torni di moda anche fare l’agricoltore e il tema si unisce a quello di Expo 2015”. Insomma Renzi si aspetta che il risultato elettorale sorrida al Pd, premiando la sua forte determinazione a cambiare l’Italia dalla postazione di Palazzo Chigi.