Sara e Antonio Logli. Sono loro, ora, i protagonisti delle indagini riguardanti la scomparsa di Roberta Ragusa ed è il loro rapporto amoroso ad essere messo sotto la lente di ingrandimento. Dopo aver mostrato i messaggini d’amore che i due si sono scambiati per anni, quest’oggi, mercoledì 29 ottobre, durante la diretta su Rai 3, Chi l’ha visto? ha mostrato l’analisi delle intercettazioni ambientali ed evidenziato come, ora, a causa della convivenza, l’idillio si sia spezzato e come si evidenzi sempre di più un certo malessere dell’amante di Antonio Logli.
Nelle intercettazioni ambientali vengono, infatti, riportate tutte le liti di Sara e Antonio. A quanto pare la realtà è ben diversa dai sogni e la convivenza è lontana anni luce da quei pochi momenti in cui i due potevano stare insieme prima che lui dovesse tornare dalla sua famiglia o prima che entrambi dovessero mettersi al lavoro all’interno dell’autoscuola. Più volte, infatti, gli inquirenti ascoltano Sara parlare in casa ad alta voce da sola e lamentarsi di tutto. Più volte Sara sembra disperata e pentita mentre Antonio è sempre uguale, non litiga, non si esprime più di tanto e non cambia mai. Insomma Antonio è lo stesso di sempre.
Roberta si lamentava che tutto fosse sulle sue spalle così come fa Sara ora che si ritrova nella sua stessa situazione. Roberta però lo faceva per la sua famiglia e riusciva a tenere le redini di tutto, Sara non ci riesce a fare ciò che fava la moglie di Antonio ed in più deve combattere con il fantasma della donna e con il suo senso di inadeguatezza accumulando così frustrazioni su frustrazioni che sfoga su chi le sta attorno denigrando Roberta.
Come se non bastasse dalla ricostruzione di Chi l’ha visto ? emerge anche come Sara sia in casa di Antonio e Roberta a dispetto di molti. La figlia della mamma toscana non accetta Sara e continua a litigare con lei arrivando anche a non metterle le posate a tavola per farle capire che non è ben accetta. I genitori di Antonio, da quanto emerge dai racconti della stessa Sara agli inquirenti, poi, avevano proibito alla ragazza di frequentare la loro casa, ma a quanto pare il divieto non è servito a nulla.