Lunedì 11 marzo 2019 sono partite in Valle d’Aosta le riprese per la terza stagione di Rocco Schiavone, la fiction di Raiuno, che vanta tra i protagonisti Marco Giallini. Se siete degli aspiranti attori e siete alla ricerca di un lavoro, ecco dunque l’occasione che fa per voi: i casting per la serie ispirata alle opere letterarie di Antonio Manzini sono aperti.
“Rocco Schiavone 3”, casting aperti in Valle D’Aosta: candidature entro il 20 aprile
La produzione Cross Productions è alla ricerca di uomini e donne tra i 30 ed i 70 anni domiciliate a Saint-Vincent e nei comuni limitrofi, croupier professionisti, ispettori di sala professionisti e baristi. Questi saranno reclutati per delle scene ambientate al Casinò che saranno girate a maggio. I casting si tengono oggi, 17 aprile, presso la Sala Consiliare di Saint Vincent dalle ore 10 alle ore 17. I candidati che non possono partecipare non devono disperare: entro sabato 20 aprile 2019 gli interessati hanno la possibilità di inviare 2-3 foto visibili e recenti, foto della carta d’identità, codice fiscale e Iban all’e-mail: eleonorazappiacasting@gmail.com. Un’opportunità per guadagnare qualcosa e per muovere i primi passi nel mondo del cinema e delle fiction.
“Rocco Schiavone 3”: tutte le novità sulla serie con Marco Giallini
Allora tanto per cominciare cambia la regia, che questa volta è affidata a Simone Spada. Confermati nel cast naturalmente Marco Giallini, che è appunto Rocco Schiavone. Accanto a lui rimangono Ernesto D’Argenio nei panni di Italo Pierron, Alberto Lo Porto, che dalla seconda stagione interpreta l’agente Scipioni e Massimo Reali che ancora una volta sarà il dott. Fumagalli. Ci saranno new entry? Assolutamente sì. Nel cast entrano Valeria Solarino, che darà volto e voce alla giornalista Sandra Buccellato, ex moglie del Questore Costa; e Stefano Fregni che è stato già avvistato sul set valdostano e che ha lavorato con Marco Giallini nel recente film Domani è un altro giorno. Per quanto riguarda la trama possiamo soltanto dire che le prime due indagini saranno tratte da due racconti presi dalle raccolte edite da Sellerio, invece gli altri due episodi traggono ispirazione da Fate il vostro gioco, il penultimo libro di Antonio Manzini.