Domani Roma – Atalanta e le ultime news vedono Luciano Spalletti in conferenza stampa. Il tecnico toscano, prossimo alle 400 panchine in serie A, mette in guardia la società a proposito del contratto di Daniele De Rossi. “Capitan Futuro”, come è stato ribattezzato per tutta la carriera, potrebbe presto salutare il sodalizio giallorosso. E Luciano Spalletti non ha dubbi: “Il mio contratto non è nell’uovo di Pasqua. E ce ne sono altri che sono più importanti del mio, come ad esempio quello di De Rossi, un calciatore forte che se non ce l’hai lo devi andare a cercare fuori. Si corre il rischio di quello che è accaduto al Milan con Pirlo alla Juve, perché lui può ancora fare campionati importanti. Allenatori bravi, invece, ce ne sono.” ha detto Spalletti in conferenza stampa rispondendo al contempo alle domande sul suo futuro.
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Intanto domani c’è una partita importante. Roma-Atalanta, partita fondamentale per i giallorossi: “Pensiamo a vincere domani: all’andata siamo cresciuti, anche se non siamo ancora perfetti. La partita contro l’Atalanta nasconde tante insidie, servirà una grande Roma, ma sono convinto che ci faremo trovare pronti. A loro mancherà Gomez, assenza che peserà, perché è un campione da grande squadra. E la sua assenza – chiarisce Spalletti senza retorica -, per noi sarà un vantaggio.”
—> L’addio di Berlusconi al Milan
Infine, una battuta sulla cessione del Milan ai cinesi. Luciano Spalletti, allenatore della Roma, parla così dell’addio di Berlusconi al calcio italiano: “Berlusconi è stato un rivoluzionario per il calcio moderno, è stato il primo a creare l’azienda calcio, e il fatto che i cinesi siano subentrati fa capire le loro intenzioni. Sarà difficile creare un nuovo Milan Berlusconi, quella squadra sarà marchiata a fuoco per sempre. I cinesi sono venuti a prendere società importanti, ma al tempo stesso hanno preso anche talenti mondiali, e se il nostro calcio piace a imprenditori stranieri significa che abbiamo ancora qualcosa da esportare”.