I lavori si protrarranno fino alle 18:30 circa: durante l’assemblea potranno votare lo statuto (e gli emendamenti ad esso) tutti gli iscritti al movimento (chi volesse saperne di più o iscriversi ad Azione Civile, può visitare il sito www.azioneciviletoscana.it).
Dichiara Antonio Ingroia, presidente di Azione Civile: «Siamo cresciuti e ci stiamo radicando in molte città. Ormai abbiamo aderenti in ogni regione e questa sarà l’occasione per conoscerci ancora meglio e discutere le dinamiche interne ai territori per uno scambio che potrà rivelarsi proficuo per tutti». «Il momento clou della nostra assemblea – prosegue – sarà l’approvazione dello statuto del movimento, che deciderà come organizzarci a tutti i livelli. Al voto saranno ammessi tutti coloro che hanno aderito ad Azione Civile in questi mesi. Successivamente, sulla base di quanto deliberato dall’assemblea del 30 novembre e delle regole contenute nello statuto, ogni territorio provvederà, su base democratica, a eleggere i propri referenti territoriali».
La bozza dello statuto di Azione Civile, quella che verrà messa ai voti il 30 novembre, ha tenuto conto delle tantissime proposte che sono state indirizzate alla commissione di esperti incaricata di redigere il testo e potrà essere modificata anche sabato prossimo in tempo reale, ovvero nel corso dell’assemblea costituente, attraverso la presentazione di emendamenti.