Sabrina Ferilli, che torna in tv con la fiction L’amore strappato, ispirata alla vera storia di una bambina sottratta alla famiglia per le tremende accuse di violenza sessuale nei confronti del padre, racconta – in un’intervista a La Stampa – il suo rapporto con i figli. Se la maternità è, per molte donne, un traguardo importante, forse l’unico per cui consacrare l’intera esistenza, per Sabrina non sembra esser stata una priorità. Le voci che si sono susseguite, nel corso degli anni, sono state tante. Forse anche per questo la Ferilli ha deciso di mettere un punto, parlandone in prima persona. Chi meglio di lei, d’altronde, può conoscere la verità.
Sabrina Ferilli figli, “Non me la sono sentita”
Le scelte di Sabrina Ferilli – come si evince dalle sue stesse parole – sono sempre state ben ponderate. Nulla è stato lasciato al caso: “Ho sempre ragionato su quello che desideravo, – ha affermato l’attrice – compiendo scelte, anche azzardate, ma sempre rispondenti a ciò che volevo”. E ancora: “Non mi sono sentita di fare figli, ho tentato di adottarne uno, ma non c’è stata fortuna, alla fine le cose sono andate come dovevano andare e non ne ho fatto una malattia. I paragoni con i percorsi degli altri non mi hanno mai interessata”.
Sabrina Ferilli: “Dobbiamo essere felici di ciò che abbiamo”
Sabrina Ferilli, sposata al manager Flavio Cattaneo dal 2011, si dice soddisfatta di quello che è diventata negli anni e di ciò che è riuscita ad ottenere: “Dobbiamo essere felici di quello che abbiamo. – osserva – Penso che nella vita si scelga dove si vuole andare, io volevo essere autonoma, avere poca gente intorno, ma di grande qualità. Mi sono impegnata, con grinta e determinazione, e quello che non ho avuto è perché non l’ho voluto”.