Scadenza Imu e Tasi dicembre 2017: entro quando si deve pagare la seconda rata? Come calcolare le aliquote? Chi non dovrà versare nulla e dunque sarà esentato? Chi invece dovrà versare la seconda rata di Imu e Tasi? Ecco tutto quello che c’è da sapere in vista delle scadenze fiscali del 2017.
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Scadenza Imu e Tasi dicembre 2017
Secondo quanto comunicato dal Dipartimento delle Finanze, il 18 dicembre 2017 è fissato il termine per il versamento del saldo Imu e Tasi, le due imposte sulla casa che formano la IUC. Il Ministero, lo scorso novembre, ha diffuso alcune utili istruzioni su come calcolare la seconda rata Imu e Tasi dovuta per l’anno in corso. La naturale scadenza per il pagamento del saldo dei tributi locali, fissata al 16 dicembre di ogni anno, è oggetto di proroga di legge poiché cade di sabato. Si ricorda di controllare le delibere dei Comuni per prendere visione di variazioni di aliquote, riduzioni o esenzioni.
Reintrodurre l’Imu, cioè la tassa sulla prima casa? @forza_italia lo impedirà #bastatasse pic.twitter.com/dTJisjZBo2
— Mara Carfagna (@mara_carfagna) 28 novembre 2017
Scadenza Imu e Tasi dicembre 2017: chi deve pagare?
Per quanto riguarda il saldo Imu, non devono pagare nulla i proprietari di abitazioni principali non di pregio (cioè non classificate come A/1, A/8 e A/9) e relative pertinenze agevolate, per le quali l’imposta è stata abolita.
Su tutti o quasi gli altri immobili l’Imu continua ad essere pienamente operativa almeno per quanto riguarda il saldo 2017. Per gli immobili non esclusi, la base imponibile si determina nel modo seguente:
Si parte dalla rendita catastale al 1° gennaio 2017 e rivalutarla del 5%. Il risultato va poi moltiplicato per il cosiddetto moltiplicatore che è diverso a seconda del tipo di immobile ed è pari a:
Al Salone dei Pagamenti viene presentato #pagoF24: sul sito del Comune di Milano tramite il calcolatore IUC è possibile pagare immediatamente la IMU è la TASI pic.twitter.com/p1S0hchGY8
— Francesco Finelli (@francfinelli) 22 novembre 2017
- 160 per i fabbricati inseriti nel gruppo catastale A (ad esclusione di quelli A/10) e nelle categorie C/2, C/6 e C/7
- 140 per i fabbricati censiti nel gruppo catastale B e nelle categorie C/3, C/4 e C/5
- 80 per i fabbricati inseriti nelle categorie catastali A/10 e D/5
- 65 per i fabbricati appartenenti al gruppo catastale D (ad esclusione della categoria D/5)
- 55 per i fabbricati inseriti nella categoria catastale C1.
- Per i fabbricati di interesse storico o artistico e per quelli dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, la base imponibile è ridotta del 50%.
Una volta ottenuta la base imponibile, questa va moltiplicata per l’aliquota per ottenere, in linea di massima, l’importo annuo da pagare.
Scadenza Imu e Tasi dicembre 2017: come trovare le Aliquote
Per conoscere in modo semplice e sbrigativo le aliquote in vista della scadenza Imu e Tasi dicembre 2017 ci saranno pochi passi da fare. Anzitutto basterà andare sul sito del Ministero dell’economia al portale “www.finanze.it” e cercate “fiscalità regionale e locale” e poi “Iuc” e ancora “Regolamenti e delibere..”. Giunti qui, basteranno altri clic e si troveranno le aliquote dei Comuni italiani.