La giornata di oggi, 25 novembre 2019, sarà ricca di disagi per tutti coloro che dovranno partire. La compagnia aerea Alitalia ha indetto uno sciopero di 4 ore che causerà diversi ritardi e non solo. Ben 137 voli sono stati cancellati. Una giornata davvero negativa per chi aveva programmato un viaggio. Per limitare i disagi, la compagnia ha attivato un piano straordinario. Alitalia utilizzerà aerei più capienti sulle rotte domestiche e internazionali della mattina, cercando così di anticipare più voli possibili. Nonostante lo sciopero dunque, tramite questo servizio, Alitalia prevede di garantire lo spostamento del 60% dei passeggeri con volo nelle prime ore pomeridiane.
Leggi anche –> Autostrade in tempo reale oggi, lunedì 24 novembre 2019: traffico, incidenti, cantieri, chiusure
Sciopero Alitalia oggi 25 Novembre 2019
La compagnia area Alitalia ha comunicato lo sciopero di oggi 25 Novembre attraverso un comunicato ufficiale: «Per lunedì 25 novembre alcune sigle sindacali hanno proclamato uno sciopero dei controllori di volo dalle ore 13 alle ore 17. Negli stessi orari sono state confermate altre agitazioni nel settore del trasporto aereo. Alitalia è stata pertanto costretta a cancellare alcuni collegamenti, sia nazionali che internazionali». Inoltre Alitalia ha comunicato a tutti i viaggiatori di: «Verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto, sul sito alitalia.com. I passeggeri che hanno acquistato un biglietto Alitalia per viaggiare il 25 novembre, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto fino al 2 dicembre».
Giornata di disagi anche il 13 dicembre 2019
Un altro sciopero dell’intero settore aereo è stato proclamato per il 13 dicembre 2019 da Filt-Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. Come riportato da La Repubblica, sono diverse le motivazioni che hanno spinto allo sciopero: «Il perdurare della crisi di Alitalia, la richiesta di regole per il comparto a partire dall’applicazione del contratto nazionale in tutte le compagnie, il rifinanziamento del Fondo straordinario che viene utilizzato per il finanziamento degli ammortizzatori sociali».