Allarme rientrato per lo sciopero dei mezzi pubblici Atac a Roma, indetto per domani martedì 23 febbraio dai sindacati Cambia-Menti M410 eOSP Orsa TPL. Il prefetto di Roma Franco Gabrielli ha infatti deciso di precettare i dipendenti della società, che qualora aderissero allo sciopero verrebbero sanzionati.
Una decisione ‘estrema’ presa questa mattina dalla Prefettura della Capitale “per evitare che lo sciopero, collocato tra due importanti eventi giubilari, potesse determinare nuovamente l’effetto paralisi della mobilità dei cittadini e dei visitatori richiamati nella Capitale dall’Anno Santo”, si legge in una nota diramata dal Prefetto. I due scioperi, di 4 e 8 ore, avrebbero interessato le fasce orarie 10,30-14,30 e 9,00-17,00, rischiando di causare una vera e propria paralisi alla circolazione.
Franco Gabrielli ha dunque predisposto la precettazione per i dipendenti Atac dopo che “i tentativi di conciliazione tra le parti sociali, svoltisi presso la prefettura nel pomeriggio di ieri, si erano conclusi senza risultati, avendo le due organizzazioni ritenuto di non poter rinunciare all’astensione dal lavoro”, spiega il comunicato della Prefettura.