Brutte notizie per chi pensa di fare la spesa oggi: sono migliaia i supermercati e i negozi che sabato 7 novembre 2015 aderiscono a uno sciopero nazionale di ampia portata, proclamato dal personale per domandare a gran voce il rinnovo del contratto, scaduto da 22 mesi, e per difendere salario e diritti di fronte alla richiesta di turni di lavoro sempre più pressanti, in orario notturno, festivo e domenicale.
Indetto dalle sigle sindacali Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs Uil, lo sciopero coinvolge numerosi gruppi – Decathlon, Ikea, Coop, Carrefour, Rinascente, Upim, Coin e Oviesse – oltre a un certo numero di negozi aderenti a Confesercenti, Federdistribuzione e Distribuzione Cooperativa, a cui viene chiesto di sciogliere le trattative per il rinnovo dei contratti.
Mentre sui social impazza l’hashtag #Fuoritutti, è già in programma una seconda giornata di sciopero generale per il 19 dicembre.