Un noto sciroppo per la tosse, reso celebre anche grazie alle numerose pubblicità televisive nel corso degli anni, è stato ritirato dalle farmacie in via volontaria e cautelativa. A rendere pubblica la notizia ci ha pensato Federfarma Roma, la segnalazione è giunta tramite nota da parte dell’azienda Sinofi il 19 giugno 2017. Ecco quali sono i farmaci interessati.
Come ha evidenziato Giuseppe D’Agata, presidente dello sportello dei diritti, i farmaci ritirati in via cautelativa e volontaria sono i seguenti: Lisomucil*AD SCIR200ML S/Z 750 – AIC 023185097: Lotto Scadenza 332 Dicembre 2018; 333 Dicembre 2018; 334 Aprile 2018; 335 Aprile 2019; 336 Giugno 2019; 337 Giugno 2019; 5K0402 Luglio 2018 e 5K0421 Agosto 2018. Il farmaco Lisomucil viene utilizzato per combattere la sintomatologia dei disturbi legati all’apparato respiratorio, con episodi di catarro e tosse.
Per quale motivo, dunque, questi lotti sono stati ritirati dal commercio e quindi da tutte le farmacie italiane in via cautelativa e volontaria? Il richiamo precauzionale nei confronti dello sciroppo Lisomucil è dovuto alla probabile presenza di precipitato. Il dato sarebbe stato raccolto dopo un’opportuna analisi di un lotto preso come campione. Le confezioni del farmaco dovranno essere immagazzinate in un’area sicura e preparate per l’invio presso Assinde.