Entro il 1 luglio del 2019, il seggiolino anti abbandono sarà obbligatorio per legge. Un passo importante, una decisione che non poteva essere rimandata oltre, considerando i tanti fatti di cronaca di questi ultimi mesi che hanno visto bambini di ogni età perdere la vita. Chi vuole trasportare un minore di quattro anni a bordo della sua macchina, dovrà utilizzare un seggiolino che abbia un sistema che eviti l’abbandono di quest’ultimo in auto. Il progetto è diventato legge da poco e tra qualche mese sarà non più un’opzione, ma un obbligo.
Ma come funziona, in sostanza, questo seggiolino anti abbandono? Qualcuno teme che i costi di quest’ultimo siano eccessivi, non adatti alle tasche di tutti. Ricordiamoci sempre però che tale progetto nasce dalla necessità di salvaguardare la salute dei bambini. Per ora sono pochi i produttori di questi articoli. Ad ogni modo quelli finora in commercio sono abbastanza semplici da montare e da usare. Intuitivi e pratici. All’interno del seggiolino viene installato un dispositivo che si può connettere attraverso il Bluetooth al proprio smartphone, con una applicazione da scaricare. Quando si sale in macchina, dopo la prima installazione, lo smartphone e il seggiolino si connettono in automatico. I sensori, poi, fanno tutto il resto. Se il sensore capisce che il bambino è a bordo, si attiveranno due tipi di allarmi diversi. Il primo scatterà quando il telefono si allontana dall’auto di qualche metro, con tanto di notifica ripetuta sullo smartphone (una sorta di sveglia!); se il bambino, nonostante i ripetuti messaggi, rimane sul seggiolino lo stesso, si attiverà anche il secondo allarme che, in pratica, consiste nell’invio di messaggio ai numeri di emergenza che vengono preimpostati sul profilo dell’utente, con geolocalizzazione dell’autovettura.
Alcuni prevedono anche un collegamento con i finestrini dell’auto, che dovrebbero abbassarsi in automatico alla presenza prolungata del bimbo a bordo. Le app naturalmente da scaricare sono assolutamente gratuite.
L’altra domanda è: quanto costano? Beh, le cifre variano: si va da un minimo di 150 euro ad un massimo di 350 euro. Qualcuno prevede giustamente che maggiore sarà poi la concorrenza meno costerà il seggiolino anti abbandono. Su Amazon ce ne sono di diversi modelli, ma potete anche trovarli nei negozi dedicati al mondo del bambino e dell’infanzia. Tra i modelli di seggiolino anti abbandono finora usciti: il Foppapedretti Re-klino, dotato di sistema SIPS, ovvero Side Impact Protection System, e di una imbottitura interna di protezione e poggiatesta regolabile a più altezze, il cui costo è di circa 130 euro. Poi il Chicco Universe Fix, che si può utilizzare dai 12 mesi in poi e che è perfetto fino a 36kg di peso; in questo caso la cifra si alza e si aggira intorno ai 180 euro. In ultimo il Lettas Seggiolino auto, chesi fissa al sedile utilizzando l’aggancio Isofix. Compatibile quindi soltanto con alcuni tipi di veicoli. Ha un sedile reclinabile dotato del sistema SIPS, con cintura di sicurezza a cinque punti regolabile. Il prezzo non è proprio alla portata di tutti: circa 299 euro. Cercando su Amazon, o nei vari store online, in ogni caso, si ha la possibilità di trovare questi seggiolini a prezzi decisamente più bassi.