La blogger e giornalista Selvaggia Lucarelli e i colleghi Guia Soncini e Gianluca Neri, più noto come Macchianera, andranno a processo. A notificare l’avviso il pm di Milano, Grazia Colacicco, nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta sottrazione illecita di foto ed altro materiale dai telefoni cellulari e di alcuni vip, utilizzato poi – sempre secondo l’accusa – per la diffusione di notizie di gossip da proporre, sotto compenso, a settimanali scandalistici o da usare nei propri blog. “I tre giornalisti e blogger riuscivano a intrufolarsi nell’intimità dei vip ottenendo ‘fraudolentemente’ codici e password, operazioni facilitate da domande segrete a basso livello di protezione per il recupero delle parole chiave”, si legge sul portale Giustiziami.it che ha diffuso la notizia. Tra le vittime dei presunti ‘furti’, Elisabetta Canalis, Federica Fontana e Mara Venier. Come si evincerebbe dal decreto di citazione dei tre, infatti, le indagini sarebbero scattate per delle foto (ben 191 scatti) fatte durante la festa di compleanno della Canalis, al tempo in cui faceva coppia con con George Clooney, nella Villa Oleandra, sul lago di Como, di proprietà dell’attore. Le immagini sarebbero state offerte per 120 mila euro a un noto settimanale di gossip, ma l’affaire non sarebbe andato in porto in quanto l’ex velina fu avvisata in tempo e sporse denuncia prima della pubblicazione.
Come ha reagito Selvaggia Lucarelli? Ha negato ogni addebito e rigettato le accuse: “Negli atti non c’è un passaggio in cui risulti che io abbia mai venduto o contrattato una notizia o una foto […] Non ho mai violato un account di posta elettronica in vita mia, neanche quello di ex fidanzati, non sono capace neanche di fare un aggiornamento al computer, chi mi conosce lo sa, figuriamoci se potrei mai essere un hacker”. Qui il post integrale sul suo profilo Facebook.
Secondo l’accusa i tre giornalisti tra il 2010 e il 2011 avrebbero – e qui il condizionale è d’obbligo – violato gli account di celebrità quali Federica Fontana, Mara Venier, Sandra Bullock e Scarlett Johansson, entrando in possesso delle domande segrete per il recupero dei codici di accesso ad account privati di mail e cellulari. L’accusa per Lucarelli, Soncini e Neri è, a vario titolo, di concorso in intercettazione abusiva, detenzione e diffusione di codici di accesso (quest’ultima non contestata alla Lucarelli), accesso abusivo a sistema informatico, violazione della privacy. Il processo avrà inizio il prossimo 19 giugno.