Servizio Pubblico, in puntata scoppia una forte polemica tra Marco Travaglio e Oscar Farinetti ed è subito scontro: “Lei è amico del presidente del consiglio e, guarda caso, lavora con affidamento e senza partecipare agli appalti” accusa il direttore de Il Fatto Quotidiano in riferimento alla partecipazione da protagonista di Eataly alla prossima Expo.
Il patron di Eataly si difende: “A Roma abbiamo ottenuto la stazione Ostiense senza gara perché siamo stati gli unici a presentare un progetto di riqualificazione, tutta pagata con soldi privati“. Secondo Farinetti, insomma, da un fabbricato abbandonato e fatiscente (quello inaugurato per i Mondiali di calcio Italia 1990) sarebbe nata un’attività commerciale viva, che dà lavoro a qualche centinaio di persone.
“Non pagate gli affitti però, come anche a Torino” insiste Travaglio. “Anche a Torino abbiamo ristrutturato con soldi privati una vecchia fabbrica diroccata, chiusa dal 1995: non paghiamo l’affitto perché abbiamo pagato interamente tutta la sua ristrutturazione e ne abbiamo ottenuto la gestione per 60 anni” spiega ancora Farinetti.
“Ci sono quelli come noi che si danno da fare e costruiscono– attacca Farinetti– e poi ci sono quelli come Travaglio che stanno fermi a controllare“. “Anche il lavoro di chi controlla è importante” fa notare il conduttore di Servizio Pubblico Michele Santoro, e Farinetti ribatte: “E’ vero, ma Travaglio è un villano“. “Vogliamo parlare della pubblicità ai giornali perché parlino bene di lei?– continua Travaglio– pagate gli affitti e fate gare di appalto“.