Dopo averlo visto osannato, insultato, onnipresente sulle prime pagine di tutti i tg e giornali, invischiato in relazioni “a luci rosse” vere o presunte, le ultime sul Cavalier Silvio Berlusconi, lo vogliono calciatore a 16 anni. Già, l’ex Prémier, ancora teenager, con qualche capello in più e la solita riga laterale, ha sostenuto un provino per entrare a far parte della formazione giovanile del Milan.
A raccontarlo è lui stesso, che proprio stamattina, durante un incontro a Milanello con una decina di manager interessati a investimenti pubblicitari nel gruppo Mediaset e altri, ha regalato loro una foto, bianco e nero sfocato, che fa molto vissuto, che lo ritrae giovanissimo, serio, e con lo sguardo di uno che sa bene dove vuole arrivare, e ha spiegato che è tutta la vita che “punta sulla squadra rosso nera”.
La amava già in tenera età, a tal punto da volervi entrare. Così il cavaliere invita indirettamente gli ospiti a considerare l’ipotesi di investire sul Milan, spalleggiato dalla figlia Barbara, amministratore delegato della società calcistica, la quale pare essere stata molto contenta del “ritorno in campo” del padre anche sul versante sportivo. Ma come andò a finire poi quel famoso provino fatto a 16 anni? Non lo avete capito? Semplice: Silvio è entrato in squadra. Come? Comprandosela.