Il ricordo di Michael Jackson è diventato un incubo anche per I Simpson. Dopo la messa in onda del documentario Leaving Neverland, trasmesso nei giorni scorsi su Hbo e Channel 4, in cui diversi bambini, ormai diventati uomini, hanno rinnovato le accuse di pedofilia nei confronti del re del pop, scomparso nel 2009, il cartoon simbolo della cultura americana ha deciso di eliminare ogni traccia della star statunitense.
Simpson, l’episodio con Michael Jackson
Nell’episodio de I Simpson dal titolo Stark Raving Dad, prima puntata della terza stagione andata in onda per la prima volta negli Stati Uniti il 19 settembre 1991, Michael Jackson aveva prestato la voce ad un uomo ricoverato nel manicomio di Springfield. Presentatosi a Homer, nonostante i titoli delle sue canzoni e il passo del moonwalk accennato davanti ai suoi occhi, il papà della famiglia Simpson diceva di non conoscerlo e di non capire di chi si trattasse. E adesso, quell’omaggio all’icona pop universale della musica sparirà dagli archivi della serie tv per scelta dei produttori che hanno deciso di cancellare ogni ricordo di Michael Jackson.
Michael Jackson, nuove accuse di pedofilia per il cantante
Nella prima puntata del reportage Leaving Neverland sono riportate le testimonianze di due uomini, Wade Robson e James Safecuchunck, che hanno raccontato di esser stati vittime di abusi da parte di Michael Jackson nel parco giochi di Neverland, creato dallo stesso cantante statunitense. “Mi diceva che se avessi detto a qualcuno quello che facevamo, avremmo passato entrambi il resto della nostra vita in galera”, le parole shock di una delle vittime. Il reportage, che ha riportato alla luce le accuse di pedofilia e abusi sessuali su minori nei confronti di Michael Jackson, ha scosso gli Stati Uniti così come il resto del mondo. Le vicende, che riempirono le pagine dei giornali anche quando il cantante era in vita, vengono adesso ribadite dalle nuove accuse. E per questo, molte radio hanno deciso di non mandare più in onda canzoni di Michael Jackson.